Enzo Carella

Enzo Carella

nato il 8.1.1952 a Roma, Latium, Italia

morto il 21.2.2017 a Roma, Latium, Italia

Enzo Carella

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Enzo Carella

Nazionalità  Italia
Genere Pop rock
Periodo di attività
1976in attività
Etichetta IT, RCA Italiana
Album pubblicati 7
Studio 7
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica

Enzo Carella (Roma, 8 gennaio 1952) è un cantautore italiano.

Biografia

Scoperto da Vincenzo Micocci, il suo primo 45 giri viene pubblicato dalla IT nel 1976, con distribuzione RCA Italiana, ed è Fosse vero, un brano scritto assieme a Pasquale Panella, autore, anche in seguito, di tutti i testi di Carella; l'anno successivo pubblica il suo primo album Vocazione, da cui viene tratto un secondo 45 giri, Malamore, canzone che riscuote un certo successo radiofonico.

Partecipa al Festival di Sanremo 1979 classificandosi secondo con il brano Barbara. Esce anche il 2º album dal titolo Barbara e altri Carella. Il disco ricevette anche un premio per la grafica di copertina, composta da foto scattate nei pressi del Velodromo dell'EUR.

I brani inseriti sui lati B di Barbara e Fosse vero, ossia Veleno e Si rivede ragazza non sono stati riproposti in alcun LP della produzione dell'artista.

Il terzo 33 giri, Sfinge, sancisce il canonico passaggio alla RCA Italiana, ed è arrangiato da Elio D'Anna, flautista degli Osanna.

Dopo questo disco Carella abbandona per qualche anno l'attività discografica; tornerà ad incidere solo nel 1992 con l'album Carella de Carellis, che presenta brani inediti sulla facciata A e pezzi di successo, provenienti dalle produzioni precedenti ma con missaggi differenti, sul lato B.

Segue tre anni dopo Se non cantassi sarei nessuno: l'Odissea di Carella e Panella (1995), concept album nel quale viene raffigurato in chiave moderna il percorso di Ulisse, anche il titolo si basa su giochi di parole in chiave omerica ("sarei nessuno, come il "Nessuno" letterario); molto note anche "La pappa del cuore", "L'occhio nero" e "Aspetta e S.p.A." (1992). Il disco contiene anche due brani "La Miseria" e "Partire" precedentemente editi in un cd singolo del 1993. Il brano "Partire" fu sigla del programma televisivo di Telemontecarlo Appunti disordinati di viaggio; la veste grafica è composta da un ritocco dove il volto di Carella viene sovrapposto al "Violinista Verde" di Marc Chagall.

Nel 2007 è tornato con "Ahoh-yé-nanà" preceduto dal singolo "Oggi non è domani". Anche per questo disco, che comprende 11 nuovi brani, la firma dei testi è affidata a Pasquale Panella. "Ahoh-yé-nanà" è un album che va ascoltato con attenzione per poter cogliere tutta la gamma cromatica di una musicalità solare che spazia dal cantautorato a influenze black e latine.

Enzo Carella ha partecipato, in qualità di ospite, alla serata finale del Festival "Musicultura" di Macerata del 24 giugno 2007.

Durante il 2009 partecipa a due puntate della trasmissione notturna Radio Rai dal titolo "Effetto notte"[1].

Il 2 ottobre 2009 partecipa alla trasmissione di Carlo Conti "I migliori anni", riproponendo dal vivo "Barbara", presentato come a Sanremo, da Anna Maria Rizzoli (video su YouTube).

Il 18 agosto 2011 viene arrestato per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti; processato per direttissima, è stato rilasciato la mattina seguente, perché incensurato.[2]

Discografia

LP/CD

  • 1977 - Vocazione (IT, ZPLT 34017)
  • 1979 - Barbara e altri Carella (IT, ZPLT 34065)
  • 1981 - Sfinge (RCA Italiana, PL 31600)
  • 1992 - Carella de Carellis (IT 74321 104021)
  • 1995 - Se non cantassi sarei nessuno (L'Odissea di Panella e Carella) (IT 74321 26789 2)
  • 2004 - Enzo Carella (BMG Ricordi Flashback, raccolta, 2 cd)
  • 2007 - Ahoh Ye Nànà (Sony BMG)

45 giri/singoli

  • 1976 - Fosse vero/Si rivede ragazza (IT, ZT 7066)
  • 1977 - Malamore/L'anima pagliacciona (IT, ZBT 7077)
  • 1978 - Amara/Carmè (IT, ZBT 7094)
  • 1979 - Barbara/Veleno (IT, ZBT 7127)
  • 1981 - Sfinge/Si, si può (RCA Italiana PB 6540)

anche in edizione promozionale con copertina originale, differente dalla stampa commerciale

  • 1992 - L'occhio nero/La pappa del cuore (IT 74321 128551)

solo in formato Mix 12", remixati da Mario Tagliaferri

  • 1993 - La miseria/Partire (cd single)
  • 2007 - Oggi non è domani (cd single)

Videografia

La videografia riportata è parziale ed è composta da dati certi reperiti con l'ausilio di Rai-Teche.

  • L'altra domenica - 6/11/1977, una lunga intervista a Enzo Carella e a Pasquale Panella, vengono eseguiti i brani "Vocazione e "Il sud è un'infanzia sudata"
  • 15º Cantagiro - 2/8/1978, esegue "Amara"
  • 10 Hertz - Carella, dato il particolare meccanismo a gioco del programma, è "concorrente" per tre puntate (22/11/1978, 6 e 12/12/1978). Il brano in presentato e in gara è sempre "Amara".
  • XXIX Festival di Sanremo - l'11/1/1979 aprì la manifestazione cantando per primo "Barbara" dal vivo, ripetuta nella serata finale del 13/1/1979, si classificherà al secondo posto. Della prima esecuzione esiste un filmato, mai trasmesso, dove il cantante non è mai inquadrato.
  • Discoring - 21/1/1979 ripropone "Barbara" con la medesima coreografia sanremese, presentato da Gianni Boncompagni
  • Mister Fantasy - nella puntata del 22/12/1981 Carlo Massarini presenta un lungo servizio filmato dove sono inserite le canzoni "Riflessione Finale", "Si, si può" e "Mare sopra e sotto" tratte dall'appena pubblicato "Sfinge"
  • Domenica musica - 3/1/1982 viene trasmesso un video del brano "Stai molto attenta", dall'album "Sfinge", girato nella medesima occasione del lungo servizio già trasmesso da "Mister Fantasy" e del quale costituisce un complemento.
  • Discoring - 10/1/1982, esegue "Si, si può"
  • Domenica Musica - 31/1/1982, esegue "Si, si può" e partecipa al dibattito in sala dove viene anche intervistato da Anna Pettinelli
  • Domenica Musica - 11/4/1982, partecipa all'ultima puntata del programma con "Mare sopra e sotto" e ritira un premio della critica discografica

Bibliografia

  • Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Il dizionario della canzone italiana, editore Armando Curcio (1990); alla voce Carella Enzo, di Lalla Cantore, pag. 294

Note

  1. Le lunghe interviste sono ascoltabili tuttora in streaming dal sito radiorai
  2. "Coltivava marijuana in casa, arrestato il cantante Enzo Carella", Repubblica.it, 18 agosto 2011. URL consultato il 18 agosto 2011.

Collegamenti esterni

Questa pagina è stata modificata l'ultima volta il 27.04.2014 19:04:26

Questo articolo si basa sull'articolo Enzo Carella dell'enciclopedia liber Wikipedia ed è sottoposto a LICENZA GNU per documentazione libera.
In Wikipedia è disponibile una lista degli autori.