Nisa

nato il 11.3.1910 a Napoli, Campania, Italia

morto il 22.5.1969 a Milano, Lombardia, Italia

Alias Nicola Salerno

Nicola Salerno

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Nicola Salerno (Napoli, 11 marzo 1910  Milano, 22 maggio 1969) è stato un paroliere e disegnatore italiano.

Biografia

Dopo essersi trasferito a Milano nella seconda metà degli anni trenta, iniziò la carriera come disegnatore, illustrando spartiti e libri per l'infanzia, dopodiché, assunto lo pseudonimo di Nisa, iniziò la carriera di paroliere con la quale avrebbe avuto successo per tre decenni, scrivendo, tra i primi brani, soprattutto in collaborazione con Gino Redi: La bambola rosa (1937), Tango del mare (1939), Oi Marì (1941), La strada del bosco (1943) e Notte e dì (1943).

Nel dopoguerra Nisa assecondò la sua inclinazione per un filone più divertito ed il primo brano di successo a provarlo fu Eulalia Torricelli (1946). La canzone narrava in tono scherzoso l'amore sfortunato di una ricca ragazza di Forlì per un tale Giosuè. Nisa trovò anche il modo di citare sé stesso e gli altri autori al termine della canzone, nominandoli come eredi della bella Eulalia: "Un castello lo dà a Nisa, un castello lo dà a Redi, un castello, ma il più bello, al maestro Olivieri lo dà".

Nisa fu anche autore dei classici degli anni cinquanta, come Acque amare (1953), Accarezzame (1954) e Guaglione, canzone vincitrice del Festival di Napoli del 1956.

Nel 1955 il direttore delle Edizioni musicali Radio Record Ricordi, Mariano Rapetti (il padre di Mogol), propose a Nisa e Renato Carosone una collaborazione in vista di un concorso radiofonico. Nisa si presentò a Carosone con tre testi da musicare, uno dei quali si intitolava Tu vuò fa' l'americano. Il pezzo ispirò subito Carosone, che si mise a comporre un boogie-woogie al pianoforte. In appena un quarto d'ora nacque la canzone più famosa di Carosone, che divenne poi un successo planetario.

Fu l'inizio di una felice e prolifica collaborazione. La loro intesa era perfetta: bastava un piccolo spunto di Carosone, e sulle sue battute Nisa ricamava una storiella divertente ed arguta. Citiamo solo alcuni dei loro brani più famosi: O suspiro, Torero, Caravan petrol, Pigliate 'na pastiglia, O sarracino.

Nel decennio successivo, Nisa ebbe dei grandi trionfi con le partecipazioni a Sanremo di È vero (1960), Non ho l'età (Per amarti) (1964) (vincitrice del festival e del Premio Eurovisione) e La musica è finita (1967).

Il figlio Alberto Salerno è a sua volta un noto autore musicale.

Le principali canzoni scritte da Nisa

Abbiamo indicato solo il primo interprete, gli autori della musica e gli eventuali collaboratori al testo.

  • 1937 - La bambola rosa per Crivel (musica di Gino Redi)
  • 1939 - Tango del mare per Oscar Carboni (musica di Gino Redi)
  • 1946 - Eulalia Torricelli (in collaborazione con Gino Redi) per Gigi Beccaria (musica di Dino Olivieri)
  • 1953 - Acque amare per Katyna Ranieri e Carla Boni (musica di Carlo Alberto Rossi)
  • 1959 - Serafino campanaro per Adriano Celentano (musica di Mansueto Deponti)
  • 1960 - Vorrei baciarti per Don Marino Barreto Junior (musica di Carlo Alberto Rossi e Bruno Zambrini)
  • 1964 - Vous permettez Monsieur? per Salvatore Adamo (testo in francese e musica di Salvatore Adamo)
  • 1964 - Non voglio nascondermi per Salvatore Adamo (testo in francese e musica di Salvatore Adamo)
  • 1964 - Cade la neve per Salvatore Adamo (testo in francese e musica di Salvatore Adamo)
  • 1964 - Lascia dire per Salvatore Adamo (testo in francese e musica di Salvatore Adamo)
  • 1966 - Un ragazzo di strada per I Corvi (musica di Annette Tucker e Nancie Mantz)
  • 1967 - Sospesa a un filo (in collaborazione con Franco Califano) per I Corvi (musica di Annette Tucker e Nancie Mantz)

Collegamenti esterni

Questa pagina è stata modificata l'ultima volta il 26.06.2011 05:21:16

Questo articolo si basa sull'articolo Nicola Salerno dell'enciclopedia liber Wikipedia ed è sottoposto a LICENZA GNU per documentazione libera.
In Wikipedia è disponibile una lista degli autori.