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Sam Jones Plus Ten

Sam Jones (musicista)

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Samuel "Sam" Jones

Sam Jones
Nazionalità  Stati Uniti
Genere Jazz
Periodo di attività
anni '501981
Strumento contrabbasso
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Samuel "Sam" Jones (Jacksonville, 12 novembre 1924  New York, 15 dicembre 1981) è stato un contrabbassista e compositore statunitense di musica jazz.

Occasionalmente suonatore di violoncello, ha costituito al contrabbasso un elemento formidabile nelle sezioni ritmiche delle formazioni di Julian Cannonball Adderley, di Oscar Peterson e di Cedar Walton[1].

Biografia

Nato in una famiglia di musicisti, Sam Jones iniziò da bambino a suonare la batteria per passare poi per breve tempo alla chitarra. Fu lascolto di un disco di Oscar Pettiford che lo convinse a dedicarsi al contrabbasso, strumento che imparò a padroneggiare suonando in gruppi jazz in giro per la Florida negli anni quaranta.

Dopo aver militato negli Honeydrippers con Ray Charles, ebbe le prime esperienze musicali con Julian Cannonball Adderley, poi si unì al sassofonista Paul Williams con cui debuttò in sala di incisione e infine, dal 1953 al 1955, si esibì con il vocalist Tiny Bradshaw per poi trasferirsi nel 1955 a New York. Qui ebbe lopportunità di conoscere lampia comunità di jazzisti, e dal 1957 fu il contrabbassista dei nomi più noti del periodo. In quellanno suonò con Stan Getz, nel 1958 si unì a Chet Baker e a Kenny Burrell e iniziò la collaborazione con Dizzy Gillespie, lasciato il quale raggiunse Thelonious Monk.

Al 1958 risale una delle registrazioni più significative di Adderley, lalbum Somethin Else, che vide Jones accanto a Miles Davis, Art Blakey e Hank Jones. A fine dicembre dello stesso anno, Jones registrò Everybody Digs Bill Evans a fianco del pianista e di Philly Joe Jones alla batteria, e lanno successivo fece parte del trio che incise Red in Bluesville, con Red Garland e Art Taylor.

Dopo aver spaziato in diverse formazioni, nel 1959 Sam Jones divenne membro permanente fino al 1966 del gruppo di Julian Adderley, in coppia con Louis Hayes alla sezione ritmica. Nel 1960 esordì come leader nellalbum The Soul Society, nel quale suonò anche il violoncello. Fu poi al fianco di musicisti di calibro: Freddie Hubbard, Wes Montgomery, Blue Mitchell e Wynton Kelly.

Il 1966 vide linizio della sua collaborazione stabile con il trio di Oscar Peterson, nel quale prese il posto di Ray Brown e dove rimase fino al 1970. In quellanno, Jones collaborò con Dexter Gordon e lanno successivo con James Moody e di nuovo con Red Garland. Dal 1972 e per tre anni fece parte del trio composto anche da Cedar Walton e Billy Higgins, e poi trascorse diverso tempo in Europa a metà degli anni settanta. Alla fine del decennio suonò a Tokio insieme a Jackie McLean e Art Farmer. Something New è la registrazione del 1979 in cui Sam Jones suonò in una big band di dodici elementi, e nel febbraio del 1981 andò in sala di incisione con il New York Jazz Quartet

Sofferente per un tumore ai polmoni che gli impedì negli ultimi mesi un ruolo attivo, si spense a New York il 15 dicembre 1981[2].

Discografia

  • 1960 The Soul Society
  • 1961 The Chant
  • 1962 Down Home
  • 1975 Seven Minds
  • 1976 Cello Again
  • 1977 Something in Common
  • 1977 Changes & Things
  • 1978 Visitation
  • 1979 The Bassist
  • 1979 Something New[3]

Note

  1. Ian Carr, Digby Fairweather, Brian Priestley, Jazz - The Rough Guide 2nd ed., Rough Guide Ltd, London 2000, pag. 407.
  2. Eric Wendell. Jones, Sam (Samuel) (in en). jazz.com. URL consultato il 1º dicembre 2012 .
  3. Scott Yanow. Sam Jones - Biography (in en). Allmusic. URL consultato il 1º dicembre 2012 .

Bibliografia

  • (EN) Ian Carr, Digby Fairweather, Brian Priestley, Jazz - The Rough Guide 2nd ed., Rough Guide Ltd, London 2000, ISBN 9781858-285283
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