Banca dati musicale

Musicista

Dean Martin

Dean Martin

nato il 7.6.1917 a Steubenville, OH, Stati Uniti d'America

morto il 25.12.1995 a Beverly Hills, CA, Stati Uniti d'America

Dean Martin

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Dean Martin, nato Dino Paul Crocetti (Steubenville, 7 giugno 1917 – Beverly Hills, 25 dicembre 1995), è stato un cantante, attore e comico statunitense.

Biografia

Nacque il 7 giugno 1917 a Steubenville, nell'Ohio, da genitori di origine italiana.[1] Il padre, Gaetano Crocetti, era originario di Montesilvano (in provincia di Pescara), mentre la madre, Angela Barra, nacque in America da genitori di origine abruzzese. Per avere più possibilità di affermare la propria carriera Dino Paul Crocetti cambiò legalmente il proprio nome in uno più american friendly (il cantante scelse il cognome "Martin" perché versione anglofonizzata del cognome del tenore italiano Nino Martini). Lasciò la scuola a sedici anni e fece diversi lavori, compreso il pugile e il benzinaio, fino a quando, con il nome d'arte "Dean Martin", riuscì ad imporsi come cantante nei locali di New York.[1]

Partnership con Jerry Lewis

Martin incontrò per la prima volta Lewis al Glass Hat Club di New York, dove entrambi si esibivano. Il 25 luglio 1946 si esibì per la prima volta in coppia con Jerry Lewis al "Club 500" di Atlantic City.[1] I due artisti diedero vita ad un duo comico di successo, che durò per una decina d'anni. Insieme realizzarono sedici film, da La mia amica Irma (1949) fino a Hollywood o morte! (1956). A causa di crescenti contrasti personali, il sodalizio artistico si ruppe il 24 luglio 1956.[1]

Il debutto del duo non venne però ben accolto, ed il proprietario del Club 500, Skinny D'Amato, avvertì Martin e Lewis che, se non fossero stati in grado di mettere in scena un numero migliore, sarebbero stati messi alla porta. Confrontandosi nel vicolo dietro il locale, Lewis e Martin decisero di dividere il loro spettacolo tra canzoni, sketch, dove Lewis avrebbe interpretato la parte comica propriamente detta del "ragazzo dispettoso", e momenti di comicità improvvisata.[2] Il successo arrise finalmente alla coppia, che iniziò una serie di fortunate esibizioni in giro per il Paese, culminate con uno spettacolo al nightclub "Copacabana" di New York. Il numero consisteva in Lewis che interrompeva ed infastidiva Martin mentre questi cercava di cantare, con i due che finivano per rincorrersi sul palco. Il segreto della riuscita dello show, dissero entrambi, risiedeva nel fatto che ignoravano il pubblico interagendo solo tra di loro, cercando di rendere il tutto il più spontaneo possibile.

La coppia debuttò in tv nel corso del programma della CBS-TV Toast of the Town (successivamente rinominatosi The Ed Sullivan Show) il 20 giugno 1948. Nel 1949 ebbe inizio la trasmissione radiofonica intitolata The Martin and Lewis Show, e quello stesso anno i due firmarono un contratto con la Paramount per una serie di film comici a loro dedicati che sarebbe iniziata con La mia amica Irma. Nel 1950 fu la volta del varietà televisivo The Colgate Comedy Hour, di cui furono successivamente anche conduttori.

La loro agente, Abby Greshler, negoziò per loro uno dei migliori accordi economici della storia di Hollywood: nonostante ricevessero solo $75,000 in due dai profitti dei loro film, Martin e Lewis erano liberi di fare un film all'anno da indipendenti, che avrebbero co-prodotto attraverso la York Productions di loro proprietà. Inoltre detenevano il pieno controllo delle loro apparizioni in club, dischi, radio e televisione, e attraverso di esse guadagnarono milioni di dollari.

Nel libro Dean & Me, Lewis definisce Martin "uno dei più grandi geni comici di tutti i tempi". Ciononostante, gli sprezzanti commenti della critica, e la frustrazione dovuta alla routine delle sceneggiature dei loro film, che il produttore della Paramount Hal B. Wallis voleva tenere il più possibile simili tra loro per sfruttare al massimo il successo della coppia, portarono Martin a non essere più soddisfatto della situazione nella quale la sua carriera si era incanalata.[3] Mise sempre meno entusiasmo nel lavoro, il che portò a continui dissidi con Lewis. Martin arrivò a dichiarare che il suo partner "non significava nulla per lui se non il simbolo del dollaro". La coppia si sciolse nel 1956, dopo dieci anni di fruttuoso sodalizio artistico.

Carriera solista

Molti pensavano che, senza il partner, la carriera di Martin fosse avviata al declino. Ottenne invece grandi successi anche come solista, sia nella commedia che nel genere drammatico, come quando nel 1958 recitò ne I giovani leoni con Marlon Brando e Montgomery Clift, e nel 1959 interpretò il complesso ruolo dell'alcolizzato Dude, l'aiuto sceriffo di John Wayne nel western Un dollaro d'onore.

Negli anni cinquanta raggiunse il successo internazionale anche come cantante. Nel 1954 venne pubblicata That's Amore, una delle sue canzoni più amate, scritta dall'amico e collega italo-americano Harry Warren. Il brano è anche una dichiarazione d'affetto per Napoli e per le tradizioni delle sue origini come la pizza, il vino, la cucina e la tarantella.[1] Nel 1956 raggiunge la prima posizione nella classifica statunitense per cinque settimane e nella Official Singles Chart per quattro settimane con il singolo Memories Are Made of This. Incise poi anche alcuni pezzi in italiano, come Innamorata, In Napoli e Simpatico. Nel 1958 Return To Me (Ritorna a Me) arriva in prima posizione nei Paesi Bassi per 8 settimane ed in ottava in Norvegia.

Negli anni sessanta fu uno dei componenti fissi del Rat Pack, il gruppo di attori e cantanti capitanato dall'amico Frank Sinatra. Con il Rat Pack interpretò diversi film, tra cui Colpo grosso, Tre contro tutti, I 4 di Chicago. Nelle esibizioni del Rat Pack, Martin faceva spesso la parte del gran bevitore. In realtà, rivelò poi il figlio, quello che beveva in scena non era alcol, bensì succo di mela.

Tra il 1966 e il 1969 girò una serie di quattro film nella parte dell'agente segreto Matt Helm, e dal 1965 al 1974 condusse sulla NBC un proprio show televisivo settimanale, The Dean Martin Show. Negli anni settanta rallentò la sua attività, anche a causa di problemi di salute. L'ultimo dei suoi 51 film fu Congiure parallele, del 1987. Si ritirò dalle scene nel 1988 dopo una tournée di concerti con Sinatra e Sammy Davis Jr., suoi compagni e amici del Rat Pack.[1] «La soddisfazione che ho lavorando con questi due scansafatiche è che ci divertiamo più noi del pubblico», disse in proposito Martin.

Vita privata

Si sposò tre volte ed ebbe otto figli, dei quali uno adottato. Una tragedia familiare lo colpì nel 1987, quando il figlio Dean Paul, allora trentacinquenne pilota militare, morì in un incidente aereo mentre era ai comandi di un caccia F-4 Phantom. Il grave lutto fu un duro colpo per la sua già debole salute.

Dopo anni di triste declino fisico e mentale, Dean Martin morì per enfisema il giorno di Natale del 1995;[1] poche settimane prima Frank Sinatra non l'aveva invitato alla festa per i suoi 80 anni, volendo evitare di vedere il fraterno amico ridotto a un vegetale.[4]

Fu sepolto nel cimitero di Westwood in California. L'epitaffio sulla sua tomba è «Everybody Loves Somebody Sometime» ("Tutti amano qualcuno prima o poi"), il titolo di una delle sue canzoni più famose, nonché unica canzone che riuscì a togliere i Beatles nel 1964 dalla cima delle classifiche di vendita Billboard Hot 100,[5] nel periodo in cui le dominavano.

Discografia parziale

Album

Capitol Records

Anno Titolo Pos. clas.
US POP 200
1953 Dean Martin Sings
  • Data di pubblicazione: 12 gennaio 1953
1954 Dean Martin (EP)
  • Data di pubblicazione: 13 dicembre 1954
10
1955 Swingin' Down Yonder
  • Data di pubblicazione: 1º agosto 1955
1957 Pretty Baby
  • Data di pubblicazione: 17 giugno 1957
1959 Sleep Warm
  • Data di pubblicazione: 2 marzo 1959
A Winter Romance
  • Data di pubblicazione: 16 novembre 1959
1960 This Time I'm Swingin'!
  • Data di pubblicazione: 3 ottobre 1960
1962 Dino: Italian Love Songs
  • Data di pubblicazione: 5 febbraio 1962
73
Cha Cha de Amor
  • Data di pubblicazione: 5 novembre 1962
2007 Forever Cool (sesta posizione in Austria)
  • Data di pubblicazione: 2007

Reprise Records

Anno Titolo Pos. clas.
US POP 200
1962 French Style
  • Data di pubblicazione: aprile 1962
Dino Latino
  • Data di pubblicazione: 27 novembre 1962
99
1963 Dean "Tex" Martin: Country Style
  • Data di pubblicazione: 14 gennaio 1963
109
Dean "Tex" Martin Rides Again
  • Data di pubblicazione: 10 giugno 1963
1964 Dream With Dean
  • Data di pubblicazione: 4 agosto 1964
15
The Door Is Still Open to My Heart
  • Data di pubblicazione: 3 ottobre 1964
  • Note: Questi tre brani furono estratti dall'LP del 1963 Rides Again:
    • I'm Gonna Change Everything, The Middle of the Night Is My Cryin' Time, e My Sugar's Gone
9
1965 Dean Martin Hits Again
  • Data di pubblicazione: 2 febbraio 1965
  • Note: You're Nobody 'Til Somebody Loves You venne estratta dal precedente LP, The Door Is Still..
13
(Remember Me) I'm the One Who Loves You
  • Data di pubblicazione: 2 agosto 1965
12
Houston
  • Data di pubblicazione: novembre 1965
11
1966 Dean Martin Sings Songs From "The Silencers"
  • Data di pubblicazione: aprile 1966
108
The Hit Sound of Dean Martin
  • Data di pubblicazione: 26 luglio 1966
  • Note: Any Time e Ain't Gonna Try Anymore furono estratte dall'LP del 1963, Country Style.
50
The Dean Martin Christmas Album
  • Data di pubblicazione: 11 ottobre 1966
1
The Dean Martin TV Show
  • Data di pubblicazione: 7 novembre 1966
34
1967 Happiness Is Dean Martin
  • Data di pubblicazione: 2 maggio 1967
  • Note:
46
Welcome to My World
  • Data di pubblicazione: 15 agosto 1967
  • Note: In the Chapel in the Moonlight venne estratta dall'LP del 1965 Dean Martin Hits Again.
  • Note: In aggiunta, Welcome to My World era già apparsa in un altro LP del 165, (Remember Me).
20
1968 Gentle on My Mind
  • Data di pubblicazione: 17 dicembre 1968
14
1969 I Take a Lot of Pride in What I Am
  • Data di pubblicazione: 7 agosto 1969
90
1970 My Woman My Woman My Wife
  • Data di pubblicazione: 25 agosto 1970
97
1971 For the Good Times
  • Data di pubblicazione: 2 febbraio 1971
  • Note: Primo album di Dean martin ad entrare nella classifica Country&Western, dove raggiunse la posizione numero 41.
113
1972 Dino
  • Data di pubblicazione: 18 gennaio 1972
117
1973 Sittin' On Top of the World
  • Data di pubblicazione: 29 maggio 1973
You're the Best Thing that Ever Happened to Me
  • Data di pubblicazione: 14 dicembre 1973
1978 Once in a While
  • Data di pubblicazione: 20 ottobre 1978
  • Note: Registrato nel novembre 1974, ma posticipato di quattro anni.

Warner Brothers Records

Anno Titolo Pos. clas.
US POP 200 US Country
1983 The Nashville Sessions
  • Data di pubblicazione: 15 giugno 1983
  • Note: Secondo album di Martin ad entrare nella classifica C&W.
  • Note: Ultima sessione di registrazione di Martin, tranne l'eccezione unica del 1985 per il singolo L.A. Is My Home.
49

EMI

The Very Best Of, 1999 - prima posizione in Svezia per due settimane ed in Nuova Zelanda e quarta in Austria

Filmografia parziale

  • La mia amica Irma (My Friend Irma), regia di George Marshall (1949)
  • Irma va a Hollywood (My Friend Irma Goes West), regia di Hal Walker (1950)
  • Il sergente di legno (At War with the Army), regia di Hal Walker (1950)
  • Quel fenomeno di mio figlio (That's My Boy), regia di Hal Walker (1951)
  • Attente ai marinai (Sailor Beware), regia di Hal Walker (1952)
  • Il caporale Sam (Jumping Jacks), regia di Norman Taurog (1952)
  • La principessa di Bali (Road to Bali), regia di Hal Walker (1952) (non accreditato)
  • Il cantante matto (The Stooge), regia di Norman Taurog (1952)
  • Morti di paura (Scared Stiff), regia di George Marshall (1953)
  • Occhio alla palla (The Caddy), regia di Norman Taurog (1953)
  • I figli del secolo (Money from Home), regia di George Marshall (1953)
  • Più vivo che morto (Living It Up), regia di Norman Taurog (1954)
  • Il circo a tre piste (3 Ring Circus), regia di Joseph Pevney (1954)
  • Il nipote picchiatello (You're Never Too Young), regia di Norman Taurog (1955)
  • Artisti e modelle (Artists and Models), regia di Frank Tashlin (1955)
  • Mezzogiorno di... fifa (Pardners), regia di Norman Taurog (1956)
  • Hollywood o morte! (Hollywood or Bust), regia di Frank Tashlin (1956)
  • 10.000 camere da letto (Ten Thousands Bedrooms), regia di Richard Thorpe (1957)
  • I giovani leoni (The Young Lions), regia di Edward Dmytryk (1958)
  • Qualcuno verrà (Some Came Running), regia di Vincente Minnelli (1958)
  • Un dollaro d'onore (Rio Bravo), regia di Howard Hawks (1959)
  • Il prezzo del successo (Career), regia di Joseph Anthony (1959)
  • Chi era quella signora? (Who Was That Lady?), regia di George Sidney (1960)
  • Susanna agenzia squillo (Bells Are Ringing), regia di Vincente Minnelli (1960)
  • Colpo grosso (Ocean's Eleven), regia di Lewis Milestone (1960)
  • Una notte movimentata (All in a Night's Work), regia di Joseph Anthony (1961)
  • Ada Dallas (Ada), regia di Daniel Mann (1961)
  • Something's Got to Give, regia di George Cukor (1962) (incompiuto)
  • Tre contro tutti (Sergeants Three), regia di John Sturges (1962)
  • Astronauti per forza (The Road to Hong Kong), regia di Norman Panama (1962) (non accreditato)
  • Come ingannare mio marito (Who's Got the Action?), regia di Daniel Mann (1962)
  • Alle donne ci penso io (Come Blow Your Horn), regia di Bud Yorkin (1963) (non accreditato)
  • La porta dei sogni (Toys in the Attic), regia di George Roy Hill (1963)
  • I 4 del Texas (4 for Texas), regia di Robert Aldrich (1963)
  • Le cinque mogli dello scapolo (Who's Been Sleeping in My Bed?), regia di Daniel Mann (1963)
  • Canzoni nel mondo, regia di Vittorio Sala (1963)
  • La signora e i suoi mariti (What a Way to Go!), regia di J. Lee Thompson (1964)
  • I 4 di Chicago (Robin and the 7 Hoods), regia di Gordon Douglas (1964)
  • Baciami, stupido (Kiss Me, Stupid), regia di Billy Wilder (1964)
  • I 4 figli di Katie Elder (The Sons of Katie Elder), regia di Henry Hathaway (1965)
  • Patto a tre (Marriage on the Rocks), regia di Jack Donohue (1965)
  • Matt Helm il silenziatore (The Silencers), regia di Phil Karlson (1966)
  • Texas oltre il fiume (Texas Across the River), regia di Michael Gordon (1966)
  • Matt Helm... non perdona! (Murderers' Row), regia di Henry Levin (1966)
  • Due stelle nella polvere (Rough Night in Jericho), regia di Arnold Laven (1967)
  • L'imboscata (The Ambushers), regia di Henry Levin (1967)
  • Come salvare un matrimonio e rovinare la propria vita (How to Save a Marriage and Ruin Your Life), regia di Fielder Cook (1968)
  • Bandolero, regia di Andrew V. McLaglen (1968)
  • Poker di sangue (5 Card Stud), regia di Henry Hathaway (1968)
  • Missione compiuta stop. Bacioni Matt Helm (The Wrecking Crew), regia di Phil Karlson (1969)
  • Airport, regia di George Seaton (1970)
  • Ti combino qualcosa di grosso (Something Big), regia di Andrew V.McLaglen (1971)
  • A viso aperto (Showdown), regia di George Seaton (1973)
  • Colpisci ancora Joe (Mr. Ricco), regia di Paul Bogart (1975)
  • Angeli a Las Vegas (Terza stagione serie televisiva Charlie's Angels) (1978)
  • La corsa più pazza d'America (The Cannonball Run), regia di Hal Needham (1981)
  • La corsa più pazza d'America 2 (Cannonball Run II), regia di Hal Needham (1984)
  • Mezzo Pollice (Half Nelson) – serie TV, 6 episodi (1985)

Doppiatori italiani

  • Gualtiero De Angelis in: Il sergente di legno, Mezzogiorno... di fifa, La mia amica Irma, Morti di paura, Il nipote picchiatello, Occhio alla palla, Più vivo che morto, Il prezzo del successo, Qualcuno verrà, Susanna agenzia squillo, Texas oltre il fiume, Irma va a Hollywood, I quattro del Texas, Il cantante matto, Ada Dallas, Hollywood o morte!, Attente ai marinai, Il caporale Sam, Quel fenomeno di mio figlio, Le cinque mogli dello scapolo, Come ingannare mio marito, Un dollaro d'onore, Due stelle nella polvere, I figli del secolo, I giovani leoni, Il circo a tre piste, Artisti e modelle, La signora e i suoi mariti, Colpo grosso, Tre contro tutti
  • Giuseppe Rinaldi in: Baciami stupido, Chi era quella signora?, Missione compiuta stop, bacioni, Matt Helm
  • Pino Locchi in: Airport, A viso aperto, I quattro figli di Katie Elder
  • Paolo Ferrari in: 10.000 camere da letto
  • Renato Turi in: Patto a tre
  • Luigi Vannucchi in: Bandolero
  • Luigi Pistilli in: La corsa più pazza d'America
  • Giorgio Piazza in: Matt Helm il silenziatore, L'imboscata, Matt Helm ... non perdona

Curiosità

  • Il noto cantante italiano Fabio Concato nel 1977 ha cantato una canzone con tono ironico intitolata A Dean Martin. Il brano veniva utilizzato anche in uno spot pubblicitario di fine anni ottanta.
  • Elvis Presley fu un suo grande fan e una volta disse: «Io sarò anche "The King of Rock 'n' Roll", ma Dean Martin è e sarà sempre "The King of Cool"».
  • La rivista Playboy lo ha eletto "L'uomo più cool mai vissuto sulla terra".

Note

  1. ^ a b c d e f g Vent'anni senza Dean Martin, ilpost.it, 25 dicembre 2015. URL consultato il 26 dicembre 2015.
  2. ^ Monic Ambalal, The Grove Dictionary of American Music, 2nd edition. University of Michigan. Oxford University Press, Inc. 2013
  3. ^ Jerry Lewis, Dean and Me: (A Love Story), Doubleday, 2005, p. 223, ISBN 978-0-7679-2086-5.
  4. ^ Secondo un'altra teoria i rapporti tra i due si incrinarono proprio in occasione della morte del figlio di Dean: Sinatra, Martin e Sammy Davis jr. erano in tournée e alla notizia della tragedia Martin la interruppe, contro il volere di Sinatra che non lo perdonò.
  5. ^ https://backto64.wordpress.com/2016/08/15/15-agosto-1964-buttero-giu-i-tuoi-amichetti-dalla-classifica/

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autorità VIAF (EN2725-2503 · ISNI (EN0000 0003 6859 8232 · LCCN (ENno89005814 · GND (DE119094916 · BNF (FRcb138971374 (data) · NLA (EN35939740
Questa pagina è stata modificata l'ultima volta il 21.02.2018 15:09:04

Questo articolo si basa sull'articolo Dean Martin dell'enciclopedia liber Wikipedia ed è sottoposto a LICENZA GNU per documentazione libera.
In Wikipedia è disponibile una lista degli autori.